" Si dice che la sindrome di Stendhal provochi tachicardia, vertigini, confusione in soggetti messi al cospetto di opere d'arte di straordinaria bellezza, ma non sempre occorre essere di fronte ad un’opera d’arte. A volte è sufficiente avere tra le mani un libro come questo. Percorreremo così la vita di colui che è stato uno dei più grandi pittori e scultori del Rinascimento, Michelangelo Buonarroti, dalla sua adolescenza, quando iniziò a muovere i primi passi all’interno della bottega del Ghirlandaio per arrivare al compimento di quella che si può definire la sua più grande “creatura” : La cappella Sistina.
Irving Stone ci farà rivivere, impeccabilmente, attraverso questo capolavoro letterario, gli stati d’animo di Michelangelo, il tormento che cresceva dentro di lui per la realizzazione delle sue opere d’arte, l’estasi per la vita e il suo amore per Vittoria Colonna….un capolavoro nel capolavoro."
Roberta I.