"La gran parte della gente non è mai stata imputata, né mai lo sarà. E chi - per sua fortuna (ché non basta avere la coscienza pulita) - non ha vissuto questo tipo di esperienza ben difficilmente si pone dalla parte dell'imputato: quando gli capita di fare qualche riflessione salottiera, avventurandosi a tentoni - magari ipnotizzato da una notizia di cronaca particolarmente intrigante - in una breve incursione nel mondo del sistema giudiziario, si lascia prendere per mano dagli opinionisti nostrani, di solito approssimativi sulla funzione difensiva. Di conseguenza, si esibisce in invettive integraliste nei confronti dell'avvocatura, condite accuratamente da panegirici dedicati fideisticamente alla magistratura, e al suo potere di regalarci una virtuosa palingenesi. Come se si trattasse di due entità in insanabile contrapposizione. Come se due condòmini tanto diversi tra loro potessero davvero condividere e gestire lo stesso sistema giudiziario".