BORDELLI E CASOTTI MILANESI
              
              Viaggio nei luoghi della prostituzione
Quando le case chiuse erano aperte… a Milano erano numerose. 
Le più frequentate, quelle del Bottonuto e del Verziere, 
avevano nomi meneghini quali El Serrali, El Tramway, 
El Cilinder. Non meno famose erano quelle della Vetra 
e del vicolo Laghetto, che non potevano però gareggiare 
alla pari con altre più costose, come quelle delle vie 
Fiori Chiari, Venini, San Pietro all’Orto… 
Poi, nel 1958, la Legge Merlin sancì la soppressione 
delle case di tolleranza.
Analizzare la situazione delle prostitute all’interno dei bordelli 
milanesi è lo scopo di questo libro che, senza indulgere 
ad aspetti scabrosi, si sofferma su luoghi, persone, gesti, 
abiti, usi e costumi non solo delle “signorine”, 
ma anche dei loro clienti e di tutti coloro che ruotavano 
attorno ai casini, con numerose “testimonianze d’autore”.
Luigi Inzaghi (Pavia, 1943) musicologo e giornalista, 
ha insegnato lettere a Milano dal 1970. 
Ha collaborato con il Corriere della Sera e 
il Corriere d’Informazione e ha diretto La Martinella 
di Milano, periodico dedicato alla storia della città. 
Autore di diversi libri su musicisti e cantanti famosi, 
ha pubblicato, fra gli altri: La Scala si racconta, 
Costantino - Viaggio nella capitale imperiale, 
Giuseppe Verdi e Milano, Milano e i suoi trasporti 
e Alessandro Manzoni e Milano.
  
              Autore:  Luigi Inzaghi
              Editore:   Meravigli